DS 7 restyling, nuova e vecchia a confronto

2022-12-08 10:49:51 By : Mr. Caroline Mao

La DS 7 è il grande SUV premium del Gruppo Stellantis. Ha debuttato per la prima volta nel 2017, basata sull'allora nuova piattaforma EMP2 adatta anche alle motorizzazioni ibride plug-in.

Nel corso dell'estate 2022, si è aggiornata con un lieve restyling di metà carriera. Le linee sono state avvicinate al nuovo family feeling della Casa, soprattutto per quanto riguarda i gruppi ottici anteriori, hanno debuttato inediti rivestimenti interni e alcune novità per le versioni elettrificate. Ecco come e quanto è cambiata.

Parlando prima di tutto delle linee esterne, il restyling della DS 7 ha visto l'introduzione del nuovo family feeling della Casa per quanto riguarda il frontale. A debuttare sono state le nuove luci diurne verticali, ora composte da tre linee riunite ai margini e distaccate nel centro, per un effetto ottico complessivo più "importante".

Insieme alle luci per la marcia di giorno, sono stati introdotti anche dei nuovi fari per la marcia notturna, che ora non incorporano più i servomotori che permettevano la rotazione dei diodi all'accensione, una soluzione abbandonata in favore di un sistema più convenzionale ma dalla maggiore luminosità grazie a 33 LED per ogni singolo fanale.

Contestualmente anche la mascherina è stata interamente sostituita con una dal design più moderno, composta da rombi affiancati e in argento satinato. Non è stata modificata invece la posizione del radar per i sistemi ADAS.

Confrontandola di profilo con la versione originale, non si notano particolari novità a parte i cerchi da 21 pollici disponibili per la prima volta sulla versione E-Tense 4x4 360, ibrida plug-in. A livello di dimensioni non sono state apportate sostanziali modifiche, restando lunga 4,59 metri, alta 1,62 metri e larga 1,90 metri.

Dentro, la DS 7 restyling ha mantenuto le linee della versione originale, con un sistema di infotainment aggiornato nel design e nelle funzionalità, un pomello del cambio EAT8 classico ma nuovi rivestimenti per i sedili, ora ancora più pregiati e curati, soprattutto nella versione più lussuosa Opera, con pelle Nappa rifinita con delle linee in rilievo ottenute tramite goffratura.

Parlando poi dei due display posti davanti al guidatore, ora sono grandi entrambi 12 pollici e interamente personalizzabili a piacimento. Il centrale è dotato di Apple CarPlay e Android Auto entrambi anche wireless. Inoltre sono state rese disponibili (optional) le telecamere a 360 gradi con una maggior definizione e un nuovo sistema di Night Vision, l'unico su questo segmento.

Il restyling della DS 7 non ha introdotto grandi novità per quanto riguarda i sistemi ADAS di Livello 2, che ora però si possono abbinare al nuovo sistema DS Active Scan Suspension, che, tramite una telecamera posta sul parabrezza, è in grado di analizzare il manto stradale e adattare le singole sospensioni alle asperità della strada.

Il restyling della DS 7 ha confermato la gamma motori precedente, introducendo alcune novità per le versioni ibride plug-in. Con l'aggiornamento del 2022 il ventaglio di offerte di powertrain ricaricabili alla spina è diventato triplo, con la versione d'attacco E-Tense 225 a trazione anteriore, la E-Tense 4x4 300 a trazione integrale e la versione top di gamma E-Tense 4x4 360 sempre a trazione integrale.

L'ultima, in particolare, è stata messa a punto dai tecnici DS Performance per ottenere il massimo delle prestazioni su strada. E' equipaggiata con con motore elettrico sull'asse anteriore da 110 CV e un secondo motore elettrico sull'asse posteriore da 112 CV, abbinati al benzina 1.6 PureTech da 180 CV con il cambio automatico EAT8.

Tutte le varianti plug-in sono dotate di una nuova batteria da 14,2 kWh che gli consente di percorrere fino a 65 km a emissioni zero (ciclo misto WLTP) e fino a 81 km nel ciclo urbano.